Vuoi comprare un impianto fotovoltaico? Ecco come fare la scelta più sostenibile per la tua abitazione
Scegliere di passare al solare è una delle decisioni più responsabili che puoi fare dal punto di vista ambientale. La riduzione delle emissioni di anidride carbonica e l'indipendenza energetica hanno vantaggi ormai ben noti. Ma le tecnologie fotovoltaiche sono tutte uguali dal punto di vista del loro impatto ambientale?
Per capire il reale impatto di un pannello fotovoltaico sul nostro pianeta, dobbiamo tenere in conto l'intero ciclo di vita del prodotto: dall'estrazione delle materie prime alla produzione, al trasporto, all'uso fino allo smaltimento . In base a questo approccio, un modo per calcolare l’impatto ambientale dei pannelli è calcolare il tempo di ammortamento energetico, che in inglese si indica con EPBT, cioè Energy Payback Time, EPBT.
Anche se l'acronimo EPBT può sembrare un po' ostico, non lasciarti scoraggiare. Sapere quanta energia un pannello fotovoltaico usa, e quanta ne produce, durante la sua vita utile garantita è un modo per confrontare tecnologie secondo un unico criterio omogeneo.
Che cos'è il tempo di ammortamento energetico, o EPBT?
In parole povere, l'EPBT indica il periodo di tempo necessario a un impianto di energia rinnovabile per generare la stessa quantità di energia usata per la produzione e per l'utilizzo dell'impianto stesso. Tale concetto è ben diverso dal tempo di ammortamento economico, che indica invece quanto tempo ci metterà il tuo investimento a ripagarsi.
L'EPBT è solitamente espresso come il numero di anni che ci vorranno per "restituire" l'energia che un impianto fotovoltaico usa durante il suo ciclo di vita. Poiché tiene conto dell'intero ciclo di vita, l'EPBT è uno strumento particolarmente valido per misurare l'impatto di un pannello fotovoltaico sul pianeta.
Nuovi studi indipendenti dimostrano che Maxeon 3 eccelle nell'EPBT
Secondo un nuovo studio indipendente del Fraunhofer Institute for Solar Energy Systems (ISE), quando si confrontano i pannelli fotovoltaici in base all'EPBT, emergono differenze piuttosto importanti. Ad esempio un impianto residenziale su tetto da 8 kWp con pannelli Maxeon 3 installato in Francia ha mostrato un EPBT più basso del 28% rispetto a un impianto con tecnologia PERC, ovvero la tecnologia più diffusa oggi.
Questo significa che ci vuole il 28% di tempo in meno per "restituire" l'energia usata durante tutto il ciclo di vita dei pannelli, rispetto all'alternativa. L'impianto con i pannelli Maxeon 3 presenta un EPBT vantaggioso principalmente per la maggiore efficienza dei pannelli, oltre che per la minore energia richiesta per fabbricarli. La ricerca della sobrietà energetica del pannello ha inizio già in fase di progettazione.
Dopo i primi mesi, un pannello Maxeon inizia ad avere un impatto positivo sull'ambiente che durerà per almeno 39 anni, specie se si considera che la tecnologia Maxeon può funzionare anche oltre la garanzia di 40 anni, la migliore del settore.
L'EBPT è stato valutato seguendo le indicazioni delle linee guida metodologiche sulla valutazione del ciclo di vita dei sistemi fotovoltaici (PVPS 12) dell'Agenzia Internazionale dell'Energia (AIE).1 Frischknecht, R., Stolz, P., Krebs, L., Wild-Scholten, M. de and Parikhit Sinha (2020) Life Cycle Inventories and Life Cycle Assessment of Photovoltaic Systems, 2020 Task 12 PV Sustainability: Report IEA-PVPS T12-19:2020.
Chiedi al tuo installatore maggiori informazioni sul ciclo di vita dei prodotti e sulla sostenibilità dei tuoi futuri pannelli.
Quando acquisti un impianto fotovoltaico, è importante tenere conto di tutto ciò che viene fatto dal produttore per consegnareloa casa tua, dai materiali dei pannelli al loro eventuale smaltimento molti anni dopo. Proprio come faresti con la composizione di un prodotto alimentare o cosmetico o con unimballaggio, chiedi al tuo installatore di cosa sono fatti i tuoi pannelli e se possono essere riciclati alla fine del loro ciclo di vita.
I pannelli Maxeon sono stati valutati secondo i rigorosi criteri del Cradle-to-Cradle Institute in base ad aspetti quali la sicurezza dei materiali per la salute, il riutilizzo dei materiali, l'utilizzo di energie rinnovabili, la gestione idrica e l'equità sociale, e hanno ottenuto la certificazione Silver. Tutti i materiali utilizzati nella loro composizione sono elencati e registrati nell’etichetta Declare . Questo contribuisce al loro riciclo e impedisce che vadano a riempire le discariche. Inoltre collaboriamo a livello locale con esperti nel campo del riciclo nei Paesiin cui operiamo.
Nella corsa contro il cambiamento climatico, le azioni individuali possono aiutare a compiere progressi concreti, passo dopo passo. Quando parliamo di energia, è fondamentale assicurarsi che i pannelli fotovoltaici scelti siano sostenibili quanto l'energia che producono.