COMUNITÀ ENERGETICHE, modello per il futuro

Promuoviamo il futuro dell’energia sostenibile attraverso la condivisione di energia prodotta dai pannelli fotovoltaici
Maxeon racconta la comunità energetica, un nuovo modello di produzione di energia rinnovabile a partire dai pannelli fotovoltaici.

Cos’è una comunità energetica? Raccontiamo l’esperienza della comunità energetica di Storo: un nuovo modello di produzione e consumo di energia rinnovabile a partire dai pannelli fotovoltaici.

 

Cos’è e come funziona una Comunità Energetica

Grazie all'entrata in vigore del decreto-legge 162/19 (articolo 42bis), i consumatori di energia elettrica possono associarsi per produrre l’energia elettrica localmente, tramite fonti rinnovabili, e poi condividerla in base al proprio fabbisogno.

Una comunità energetica riunisce, in modo totalmente aperto e volontario, un gruppo di autoconsumatori di energia elettrica, siano essi persone fisiche, piccole e medie imprese (PMI), enti territoriali o autorità locali. Ogni comunità energetica è accomunata da uno stesso obiettivo condiviso: autoprodurre e fornire energia rinnovabile a prezzi accessibili ai propri membri.

I membri della comunità energetica sono protagonisti attivi nella gestione dei flussi energetici e godono non solo di una relativa autonomia energetica ma anche dei relativi benefici economici.

Ogni membro consuma ciò di cui ha bisogno e immette in una rete locale l’energia in esubero per scambiarla con gli altri membri della comunità oppure accumularla e restituirla alle unità di consumo nel momento più opportuno.

Come funziona una comunità energetica?

Maxeon, i prodotti SunPower e il futuro delle comunità energetiche


Tanto più gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili (come il sole) saranno efficienti, tanto maggiori saranno i benefici per tutti i membri della comunità energetica e per l’ambiente. Ecco perché è così importante affidarsi ai partner giusti nella produzione ed installazione di pannelli fotovoltaici.
Maxeon ha infatti sviluppato una tecnologia altamente efficiente, che mira al risparmio energetico e alla massima riduzione degli sprechi attraverso prodotti di qualità, capaci di mantenere alte prestazioni nel tempo.

 

Tutti i membri di una comunità energetica potranno godere di vantaggi economici, quali il risparmio in bolletta (più energia si autoconsuma direttamente e più si riducono i costi delle componenti variabili), il guadagno sull’energia prodotta o le agevolazioni fiscali (detrazioni tra cui l’Ecobonus 110%). I benefici di una comunità energetica non si rivolgono solamente alle persone e ai membri della comunità stessa, ma si rispecchiano anche sull’ambiente: puntare infatti sulle energie rinnovabili contribuisce alla riduzione delle emissioni di CO2 e di altri gas climalteranti.

Maxeon racconta la comunità energetica, un nuovo modello di produzione di energia rinnovabile a partire dai pannelli fotovoltaici.

Tutti i membri di una comunità energetica potranno godere di benefici economici e sociali.


Maxeon sostiene attivamente i progetti di sviluppo di comunità energetiche, modelli positivi anche di contrasto alla povertà energetica, presente tra gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU, che mira ad assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni.
La creazione di una comunità energetica sensibilizza i consumatori e consente di monitorare e ottimizzare i consumi energetici individuali, riducendo la spesa delle famiglie.

La comunità energetica di Storo


Maxeon è uno dei partner che hanno dato vita ad uno dei progetti pilota in Italia di comunità energetica, inaugurato il 16 Luglio 2021 nel Comune di Storo, in Trentino Alto Adige. Il Consorzio Elettrico di Storo (Soc. Coop. CEDIS) ha promosso la costituzione della comunità energetica rinnovabile nella frazione di Riccomassimo, un borgo di montagna di 51 abitanti, facendosi punto nevralgico della collaborazione tra amministratori, cittadini e fornitori per la produzione e condivisione di energia rinnovabile.

Tutti i membri aderenti hanno accolto il progetto con entusiasmo, impegnandosi ad utilizzare l’energia elettrica nelle ore in cui è possibile condividere la produzione energetica dell’impianto fotovoltaico composto da pannelli Sunpower Performance 3 Black prodotti da Maxeon Solar Technologies.
L’impianto è stato realizzato dal premier partner di SunPower Elettro M2 sul tetto dell’ex scuola elementare della frazione di Riccomassimo, messa a disposizione dal comune di Storo per lo sviluppo del progetto.

Accanto allo stabile, il gestore di rete ha la propria cabina elettrica alla quale sono allacciate le utenze che compongono la frazione. Ciascun pannello è abbinato a un ottimizzatore posizionato sul retro, mentre il sistema di storage accumula l’eccesso di energia pulita garantendo alle abitazioni del borgo di sfruttarla anche in condizioni meteo non ottimali.
Produzione e consumo vengono monitorati costantemente, permettendo il controllo in tempo reale e l’ottimizzazione istantanea dei flussi di energia per ridurre al massimo la dipendenza dalla rete elettrica.

La comunità energetica, fortemente sostenuta da Maxeon Solar Technologies, propone un nuovo modello di produzione e consumo di energia rinnovabile per un futuro che guarda al bene dell’ambiente e dei cittadini di domani. La comunità di Storo è uno dei progetti pilota italiani che il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) ha deciso di realizzare in collaborazione con i gestori di rete, i quali avranno il compito di fornire i dati per affinare la conoscenza e le opportunità che le comunità energetiche possono portare sul territorio.

Ricevi i nuovi articoli del blog

Iscriviti per ricevere i nuovi articili del blog via e-mail.